Da quando lo fa, non serve più la candeggina: il trucco virale che profuma e disinfetta tutto

Francesco Polli

Novembre 6, 2025

C’è chi l’ha provato una volta e non è più tornato indietro. Il trucco per disinfettare e profumare casa senza usare la candeggina sta facendo il giro dei social, ed è diventato virale proprio perché funziona davvero. Un metodo semplice, nato da un esperimento casalingo, che promette di sostituire il classico flacone bianco con una miscela completamente naturale. Basta mescolare due ingredienti comuni per ottenere un risultato sorprendente: superfici brillanti, aria fresca e nessun odore chimico.

La candeggina, si sa, è potente ma anche aggressiva: rovina i tessuti, irrita la pelle e lascia un odore pungente che spesso copre i profumi di casa. Per questo molte persone hanno cercato alternative più delicate e sostenibili. La soluzione, come spesso accade, era già in cucina. Un mix di aceto bianco e bicarbonato, potenziato da poche gocce di olio essenziale, è diventato il rimedio preferito da chi vuole una casa pulita e sicura senza rischi per la salute.

Il segreto che tutti stanno provando

Il principio è semplice: l’aceto elimina batteri e calcare, mentre il bicarbonato neutralizza gli odori e sbianca. Insieme creano una reazione naturale che pulisce in profondità senza bisogno di sostanze chimiche. Per prepararlo basta una bottiglia spray: riempila per metà con aceto bianco, aggiungi due cucchiai di bicarbonato di sodio, poi diluisci con acqua tiepida. Infine, versa 10 gocce di olio essenziale di limone o tea tree, noti per le loro proprietà antibatteriche e disinfettanti.

Agita bene e il gioco è fatto. Si può usare praticamente ovunque:

  • in bagno, per disinfettare sanitari, piastrelle e lavandino;

  • in cucina, per rimuovere grasso e residui dal piano cottura o dal frigorifero;

  • sui pavimenti, diluito in acqua calda, per un effetto lucidante e profumato;

  • persino sugli infissi e sui vetri, per un risultato brillante e senza aloni.

L’effetto è immediato: non solo tutto appare più pulito, ma l’aria stessa sembra cambiare. L’odore acre della candeggina lascia spazio a un profumo fresco e naturale, che può essere personalizzato con oli come lavanda, eucalipto, menta o arancia dolce.

Il bello di questo rimedio è che non serve aspettare o risciacquare troppo: il composto agisce subito e si asciuga in fretta, lasciando le superfici lisce e disinfettate. Chi l’ha provato parla di una sensazione di “casa nuova”, di un profumo che resta nell’aria per ore e di un effetto igienizzante che non ha nulla da invidiare ai prodotti industriali.

Perché funziona meglio della candeggina

La forza di questo trucco virale non è solo nella sua semplicità, ma nella chimica naturale che si attiva tra acido e base. L’aceto scioglie lo sporco e disinfetta, il bicarbonato neutralizza i cattivi odori e previene le muffe. Insieme, creano una sinergia che pulisce a fondo senza intaccare superfici delicate o cromature.

La candeggina, al contrario, tende a corrodere metalli, scolorire tessuti e lasciare residui tossici nell’aria. Inoltre, molti non sanno che mescolarla ad altri prodotti (come l’ammoniaca) può generare vapori irritanti e pericolosi. Il rimedio naturale, invece, è sicuro, economico e sostenibile.

Un altro vantaggio è che può essere usato anche nei periodi più freddi, quando le finestre restano chiuse: niente odori forti, solo una fragranza pulita e leggera. Le persone che lo hanno scoperto raccontano di aver risolto piccoli problemi domestici come muffa negli angoli, pavimenti opachi o lavandini ingialliti. Alcuni lo usano persino come deodorante per ambienti, spruzzandolo sui tessuti o sui tappeti per rinfrescare le stanze in modo naturale.

Il trucco è diventato talmente popolare che molti lo chiamano “la candeggina verde”: un modo per prendersi cura della casa rispettando l’ambiente e riscoprendo il potere dei rimedi antichi. Un ritorno alla semplicità che piace anche alle nuove generazioni, sempre più attente ai prodotti naturali e all’impatto ambientale.

E alla fine, la verità è che basta pochissimo per cambiare aria in casa — in tutti i sensi